Se il software fosse stato installato su un Windows XP, non ci sarebbero stati problemi, in quanto il desktop remoto di Windows XP, funziona esattamente così, ovvero scollega l'utente connesso e prende il controllo della sessione già attiva.
Esiste un modo per fare una cosa analoga per Windows Server 2003, evitando così la creazione di una sessione parallela.
Nello specifico consiste nel lanciare il seguente comando dal prompt dei comandi:
mstsc -v:nomeserver /F -console
in automatico la sessione sul server verrà bloccata e verrà resa disponibile a quella remota.
Questo utile comando lo recuperato dal seguente articolo di knowledge base di Microsoft:
http://support.microsoft.com/kb/278845/
dove viene spiegata anche la possibilità di aprire una sessione shadow della stessa console, anche se in questo modo richiede l'accettazione dell'autorizzazione sul server, il che prevede la presenza di una persona realmente loggata.
Per automatizzare il tutto è sufficiente inserire il comando in un file batch.
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