domenica 30 settembre 2012

Utilizzo di un dispositivo DAT in ambiente Linux

Ormai i dispositivi tipo DAT non sono poi così diffusi, fino a qualche anno fa erano lo standard per effettuare backup di dati sui server, ora sono abbastanza superati.
Grosso svantaggio di questo tipo di tecnologia, prima di tutto il fatto della sequenzialità della scrittura e della lettura, che richiede in caso di recupero di files di riavvolgere il nastro fino a dove è stato memorizzato il dato e soprattutto la delicatezza del lettore stesso e dei supporti di memorizzazione, che soffrivano in particolare la polvere.
unità DAT

In linux il comando per gestire i DAT è mt (magnetic tape), come esempio riteniamo di avere il device riconosciuto come /dev/st0 (per interfaccia SCSI).

Di seguito riporto una serie di comandi utili:

Riavvolgere il nastro:

# mt -f /dev/st0 rewind

Backup della directory /www e /home con compressione attivata:

# tar -czf /dev/st0 /www /home

Elenco dei files contenuti nel nastro:

# tar -tzf /dev/st0

Recuperare la directory /www:

# cd /
# mt -f /dev/st0 rewind
# tar -xzf /dev/st0 www


Espellere il nastro:

# mt -f /dev/st0 offline

Verificare lo status della mia unità:

# mt -f /dev/st0 status

Cancellare il nastro:

# mt -f /dev/st0 erase

Questo ovviamente sono solo alcuni comandi, invito a leggere il blog da cui ho preso spunto per ulteriori dettagli.

sabato 29 settembre 2012

Installare Ubuntu Server 12.04 LTS su HP Proliant ML310

Ho eseguito l'installazione seguendo la procedura guidata senza particolari problemi, in quanto il riconoscimento hardware su questo modello di server è molto buono. Ho ricevuto un avviso in merito al seguente firmware mancante tigon/tg3_tso.bin. Nel mio caso ho potuto ignoralo e procedere comunque con l'installazione.
Al primo riavvio, mi si è presentato un problema di risoluzione dello schermo, in parte dovuto al monitor di cui dispongo che non digerisce risoluzioni elevate, comunque ho provveduto a riavviare con il cd di installazione inserito, scegliendo l'opzione "Ripara Installazione", fino ad arrivare alla richiesta di montaggio della partizione root, e aprendo una shell sono andato ad editare il file di configurazione di grub:
nano /etc/default/grub
e decommentando la seguente riga:
GRUB_GFXMODE=800x600
al termine della modifica uscire e salvare ed aggiornare la configurazione di GRUB, con il seguente comando:
update-grub
Ora effettuando il riavvio riesco a visualizzare le schermate di boot del sistema.
Una volta effettuato login, mi posso occupare di risolvere il problema citato in precedenza, sempre da terminale:
sudo apt-get install linux-firmware-nonfree
in quanto il messaggio che avevamo avuto in fase di setup, era dovuto al fatto che necessitavamo di driver proprietari ovviamente non presenti nel cd di installazione della nostra distribuzione.

Ovviamente la versione per server non ha incluso l'interfaccia grafica, nel caso in cui vi servisse, potete ovviare lanciando il seguente comando e provvedendo ad installarla:
sudo apt-get upgrade
sudo apt-get install ubuntu-desktop
nell'esempio provvediamo ad installare il desktop predefinito per ubuntu, nel caso in cui avete altre preferenze dovremmo provvedere ad installare l'interfaccia desiderata.